In Italia e in molti altri paesi europei la festa è "arrivata" da pochi anni. La fine di ottobre ed i primi di novembre sono da sempre dedicati alla celebrazione del culto dei defunti e dei santi. Halloween è una tradizione che arriva dal nord Europa e dagli Stati Uniti. Secondo alcuni, Halloween è una festa nata in Irlanda e legata al capodanno celtico, ed all’emigrazione degli irlandesi negli Stati Uniti. La stessa etimologia di "Halloween" ha diverse interpretazioni: per alcuni deriva da "tutti i santi", cioè All e Hallow (tutti e santificare), che sarebbe come dire che quel giorno d’autunno bisogna ricordarsi dei santi. E la zucca? La zucca ha origini legate al personaggio Jack o’Lantern che fu costretto a vagare per le lande americane desolate con una lanterna in mano, lanterna che poi divenne la zucca intagliata. Jack o’ lantern era un fabbro irlandese che beveva troppo e che un giorno incontrò , proprio il 31 ottobre, il diavolo in un pub. Quando Jack morì andò all’inferno, ma nemmeno il diavolo lo volle, anzi - così dice la tradizione - pare che gli buttò contro un tizzone rovente che Jack raccolse e usò come torcia, infilandolo in una zucca, che forse in origine era una rapa.
La festa di Halloween viene considerata come una celebrazione “inventata da non cristiani” come i celti e i protestanti americani (nulla di più falso: i “protestanti americani” sono cristiani come i cattolici).
Halloween (All Hallows Eve) è semplicemente “la vigilia di Ognissanti” (Hallow è l’antico nome inglese per “santo”). Nel Nord Europa la festa cristiana ha incorporato ben presto elementi celtici, come i falò e le zucche. Quanto ai riferimenti macabri, anche questi hanno un’origine cristiana, precisamente nella credenza popolare che alla vigilia di Ognissanti il velo che separa il Purgatorio dal nostro mondo si fa più sottile e le anime del Purgatorio si manifestano ai viventi.
L’attacco ad Halloween come una festa pagana e superstiziosa è stato promosso in seguito dai protestanti, in particolare dai Puritani, in chiave anti iralndese ( ed anti-cattolica). Il Parlamento inglese ha vietato ogni celebrazione di Halloween e di Ognissanti nel 1647. Negli Stati Uniti il folklore di Halloween è stato ricreato nel XIX secolo da immigrati irlandesi (cattolici appunto).”
Il secondo assalto ad Halloween è venuto negli anni 1980 da alcuni protestanti evangelici fondamentalisti negli USA, che lo hanno collegato alla stregoneria. Rimane una festa soprattutto iperconsumistica: tra Ferragosto e Natale c'era un lasso di tempo privo di eventi commerciali e commerciabili, troppo lungo; da qui la volontà, necessità, di un "certo" sistema consumistico, di far crescere la festa, soprattutto in termini commerciali appunto, una festa che si trova temporalmente proprio a metà tra le festività estive e quelle invernali del Natale -Ultimo del'anno-Epifania. E rimane una festa folkloristica, che piace soprattutto ai bambini, e non solo. Un pò come i dolcetti e le caramelle che fanno parte della tradizione, tanto che il motto della festa è il celebre "trick or treat" (Dolcetto o scherzetto). Qui negli Usa, per come la si pensi, rimane una festa molto sentita e davvero bella esteticamente (con persone, ma anche abitazioni,ambientazioni, mezzi di trasporto, pet animals , vestiti ed addobbati di tutto punto e con tanta cura, con maschere, costumi, riproduzioni horror. Allora Buon Halloween!
L’attacco ad Halloween come una festa pagana e superstiziosa è stato promosso in seguito dai protestanti, in particolare dai Puritani, in chiave anti iralndese ( ed anti-cattolica). Il Parlamento inglese ha vietato ogni celebrazione di Halloween e di Ognissanti nel 1647. Negli Stati Uniti il folklore di Halloween è stato ricreato nel XIX secolo da immigrati irlandesi (cattolici appunto).”
Il secondo assalto ad Halloween è venuto negli anni 1980 da alcuni protestanti evangelici fondamentalisti negli USA, che lo hanno collegato alla stregoneria. Rimane una festa soprattutto iperconsumistica: tra Ferragosto e Natale c'era un lasso di tempo privo di eventi commerciali e commerciabili, troppo lungo; da qui la volontà, necessità, di un "certo" sistema consumistico, di far crescere la festa, soprattutto in termini commerciali appunto, una festa che si trova temporalmente proprio a metà tra le festività estive e quelle invernali del Natale -Ultimo del'anno-Epifania. E rimane una festa folkloristica, che piace soprattutto ai bambini, e non solo. Un pò come i dolcetti e le caramelle che fanno parte della tradizione, tanto che il motto della festa è il celebre "trick or treat" (Dolcetto o scherzetto). Qui negli Usa, per come la si pensi, rimane una festa molto sentita e davvero bella esteticamente (con persone, ma anche abitazioni,ambientazioni, mezzi di trasporto, pet animals , vestiti ed addobbati di tutto punto e con tanta cura, con maschere, costumi, riproduzioni horror. Allora Buon Halloween!
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